N.B. I giudizi:
- da 12 a 13 sufficiente;
- da 13,5 a 14,5 discreto;
- da 15 a 16 buono;
- da 16,5 a 17,5 ottimo;
- da 18 a 20 eccellente
Vini d’Italia 2014
Valerio e Remo rappresentano la terza generazione di famiglia e coltivano con dedizione una decina di ettari nel comprensorio di Rodello.
Sono oggi tra i più importanti interpreti del Dolcetto d’Alba: merito di due vigneti d’elezione come il Bricco Caramelli e il Piano delli Perdoni, e di uno stile che punta ad esaltare la qualità del frutto, pur senza rinunciare alla freschezza e alla bevibilità.
Squillante esordio per il Dolcetto Gamvs. La stessa varietà è alla base anche del nuovo Le Margherite, un godibile passito.
Dolcetto d’Alba Superiore Gamvs 2011 – colore molto scuro, caldo, avvolgente, bei tannini, finale di grande forza alcolica, sfumato da una bella corrente salina.
Valutazione 17/20.
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2012 – potente, compatto, un po’ lattico negli aromi, bella forza di frutto al palato, tannini tenaci, lungo.
Valutazione 16.5/20.
Barbera d’Alba 2011 – intenso, nitido, equilibrato, di bella polpa, non complesso ma persistente.
Valutazione 16/20.
Passito Le Margherite 2010 – intrigante note affumicata, confettura, frutti neri, molto denso, meno articolato lo sviluppo.
Valutazione 16/20.
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2012 – Valutazione 15.5/20
Langhe Nebbiolo 2009 – Valutazione 15/20
Langhe Rosso 2010 – Valutazione 15/20
Vini d’Italia 2013
Langhe Rosso 2009: 3 bottiglie – 15.5/20
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2011: 4 bottiglie – 16.5/20
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2011: 4 bottiglie – 17/20
Barbera d’Alba 2009: 3 bottiglie – 16/20
Langhe Nebbiolo 2008: 2 bottiglie – 14.5/20
Vini d’Italia 2012
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2012: 17.5/20 – Dolcetto d’Alba dell’Anno.
Barbera d’Alba 2008: 16/20
Langhe Rosso 2008: 15.5/20
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni: 14.5/20
Vini d’Italia 2011
Langhe Rosso 2007: 3 bottiglie – 16/20
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2009: 3 bottiglie – 15/20
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2009: 3 bottiglie – 15/20
Barbera d’Alba 2007: 2 bottiglie – 14/20
Vini d’Italia 2010
Ottima prestazione per il Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli di casa Mossio, proveniente da uno dei vigneti più belli della denominazione. Assai curato anche il Piano delli Perdoni.
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2008: 4 bottiglie – 17/20
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2008: 3 bottiglie – 16/20
Langhe Rosso 2006: 2 bottiglie – 14.5/20
Langhe Nebbiolo 2005: 2 bottiglie – 14/20
Vini d’Italia 2008
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2006: 14;
Barbera d’Alba 2005: 15;
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2006: 14,5.
Vini d’Italia 2007
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2005: 14,5;
Langhe Rosso 2004: 14,5;
Barbera d’Alba 2004: 14;
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2005: 13,5.
Vini d’Italia 2006
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2004: 14.5/20;
Langhe Rosso 2003: 14.5/20;
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2004: 14.5/20.
Vini d’Italia 2005
I Dolcetto dei cugini Mossio sono da qualche stagione un punto di riferimento importante per la zona dell’Albese, e ogni anno i risultati non fanno che confermarlo. Non fa eccezione il 2003, che a lato di un Piano delli Perdoni forse un po’ troppo carico nelle note fruttate, sfoggia un Bricco Caramelli polposo e definito. Piacevole il Langhe Rosso, assemblaggio di nebbiolo e barbera.
Dolcetto d’Alba bricco Caramelli 2003: 16;
Langhe Rosso 2002: 15;
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2003: 14,5.
Vini d’Italia 2004
Ormai qualcosa di più che semplice outsider, la cantina della famiglia Mossio ha l’evidente ambizione di diventare una dei più sensibili e importanti interpreti del Dolcetto. Eliminato il Dolcetto Base, e messo il Piano delli Perdoni a rappresentarlo, si punta sul Bricco Caramelli come vino migliore della gamma. I risultati del 2002 sono tra i migliori della denominazione per dinamismo e carnosità del fruttato: indizi importanti per il futuro.
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2002: 15,50;
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2002: 15.
Vini d’Italia 2003
Prova senz’altro buona quella dei Dolcetto dei Fratelli Mossio, ma allo stesso tempo anche inferiore rispetto ai risultati ottenuti lo scorso anno, soprattutto in termini di sostanza e di espresisone fruttata. Spazio dunque per questa volta al Langhe Rosso, un vino di media struttura e dalla vivace vena fruttata.
Langhe Rosso 2001: 15;
Dolcetto d’Alba Bricco Caramelli 2001: 14,5;
Dolcetto d’Alba 2001: 14;
Dolcetto d’Alba Piano delli Perdoni 2001: 13,5.